Regione Veneto POR FESR 2014-2020, Azione 3.3.4 D, DGR 1392/20: Veneto, The Land of Venice

Obiettivo

Il bando è finalizzato a promuovere e sostenere l’attivazione, sviluppo, consolidamento di aggregazioni di PMI, per la realizzazione di interventi su mercati nazionali e internazionali – gestiti in modo unitario e con una reale e concreta progettualità comune e condivisa – che favoriscano la ripresa della domanda turistica, dopo l’emergenza COVID 19, verso destinazioni e prodotti turistici della regione in coerenza con l’immagine coordinata della Regione Veneto «Veneto, The Land of Venice» .

Tempistiche

  • Presentazione dal giovedì 5 novembre 2020, fino alle ore 17.00 del giorno giovedì 25 febbraio 2021.
  • I progetti dovranno essere conclusi entro e non oltre il termine perentorio del 31 marzo 2023

Importi

  • Dotazione totale: 6.500.000€
  • Valore minimo di ogni progetto: 200.000€
  • Valore massimo di ogni progetto 750.000€

Intensità del contributo

Il sostegno complessivo, a fondo perduto, è assegnato in misura pari:

  • al 80% della spesa ammessa per le spese in regime “de minimis”, successive categoria di spese a), b), c), d), e), f) e g)
  • al 50% delle spese ammesse ed effettivamente sostenute in regime di esenzione con importo massimo complessivo di 200.000€

Tipologie di progetto

  1. una rivolta alla valorizzazione delle destinazioni turistiche e quindi a favore di aggregazioni di imprese fortemente rappresentative delle destinazioni interessate e che presuppone quindi un partenariato da parte delle OGD interessate.
    1. almeno tre delle imprese partecipanti all’aggregazione devono essere strutture ricettive (così definite dall’articolo 23, 24,26,27 e 27 ter della l.r. n. 11/20133 );
    2. tutte le imprese aggregate devono avere sede operativa nei Comuni dell’OGD di riferimento
    3. una lettera di partenariato da parte dell’OGD di riferimento che certifichi in modo esaustivo e non discrezionale la coerenza del progetto con le indicazioni del Piano Strategico di Destinazione, del Programma regionale per il turismo (PSTV) e dei Piani Attuativi Annuali (PTA) in relazione al progetto considerato;
  2. una rivolta alla promozione di prodotti turistici trasversali a più destinazioni del Veneto e che presuppone quindi un partenariato attivo e consapevole da parte delle OGD interessate. Per questa seconda fattispecie, saranno considerati coerenti con gli obiettivi del presente bando in via prioritaria i progetti trasversali a carattere regionale – in cui vi sia un riferimento ad uno o più siti UNESCO – relativi alla meeting industry, al prodotto cycling in the land of Venice, a prodotti che abbinino su base regionale l’offerta turistica con quella culturale e creativa e progetti relativi a prodotti turistici “slow&green”.
    1. almeno tre delle imprese partecipanti all’aggregazione devono essere strutture ricettive (così definite dall’articolo 23, 24,26,27 e 27 ter della l.r. n. 11/20134 );
    2. almeno un terzo delle imprese aggregate deve avere sede operativa nei Comuni la cui adesione ad Organizzazioni di Gestione della Destinazione (OGD) previste dall’art. 9 della l.r. n. 11/2013, riconosciute dalla Regione del Veneto e dotate del relativo Piano Strategico di Destinazione, sia stata comunicata dalla stessa OGD via PEC alla Direzione Turismo prima della pubblicazione del presente bando sul BUR
    3. lettera/e di concessione di partenariato da parte di una o più OGD in cui operano le imprese aggregate, ai fini della verifica di coerenza, non discrezionale, fra il progetto di promozione dell’aggregazione, le strategie delle destinazioni interessate, le strategie del Programma regionale per il Turismo (PSTV) e dei Piani Attuativi Annuali (PTA);

ODG

Ciascuna OGD può rilasciare una lettera di partenariato per un solo progetto di destinazione. Nel caso di più richieste di partenariato provenienti da diverse aggregazioni, l’OGD opererà una scelta oggettiva, non discrezionale e motivata in relazione ai maggiori elementi di coerenza con le strategie della destinazione e con le strategie regionali delle diverse proposte, applicando gli stessi criteri di valutazione di cui all’art. 11 del presente bando. Le imprese della/e aggregazione/i non prescelta/e potranno aderire, senza possibilità di diniego, al progetto dell’aggregazione cui l’OGD concede il partenariato. Non vi è invece alcuna limitazione per i progetti trasversali a più destinazioni e potendo, in ogni caso, le OGD aderire con il parternariato ad entrambe le tipologie di interventi.

Presentatori

Possono beneficiare dell’intervento finanziario le aggregazioni di imprese, i cui componenti abbiano sede operativa – almeno per un terzo – nei Comuni di cui al seguente indizzo web: http://www.regione.veneto.it/web/turismo/contributi-finanziamenti, ossia in Comuni la cui adesione ad Organizzazioni di Gestione della Destinazione (OGD) previste dall’art. 9 della l.r. n. 11/2013, (cfr. ultima pagina) riconosciute dalla Regione del Veneto e dotate del relativo Piano Strategico di Destinazione, sia stata comunicata dalla stessa OGD via PEC alla Direzione Turismo prima della pubblicazione del presente bando sul BUR. Le imprese partecipanti possono anche esercitare attività di supporto e di integrazione con il settore turistico tradizionale

 

I presentatori, in numero minimo di 15 PMI attive, potranno costituirsi:

 

  • reti di imprese: attraverso la sottoscrizione di un contratto di rete, si obbligano ad esercitare in comune una o più attività economiche rientranti nei rispettivi oggetti sociali allo scopo di accrescere la reciproca capacità innovativa e la competitività sul mercato
  • Associazione temporanea di impresa (ATI) e Associazione temporanea di scopo (ATS): ai fini del presente bando, per associazione temporanea di imprese e associazione temporanea di scopo si intendono più imprese che si uniscono per partecipare insieme alla realizzazione di un progetto specifico oggetto del presente bando.
  • Consorzio di imprese: ai fini del presente bando si fa riferimento a quanto previsto dal Libro Quinto – Titolo X del Codice Civile in materia di consorzi e della loro disciplina. Ai fini invece delle sole priorità previste per le aggregazioni costituite interamente da imprese aderenti ai consorzi riconosciuti dalla Regione del Veneto, si fa riferimento a quanto previsto dall’art. 18 della legge regionale n. 11/2013 e successive modificazioni. In ogni caso, i Consorzi che intendono partecipare al presente bando, all’atto della domanda dovranno individuare puntualmente le imprese consorziate che intendono partecipare attivamente alla realizzazione del progetto di aggregazione.

Il numero minimo di imprese aderenti all’aggregazione dovrà essere mantenuto sino almeno al triennio successivo all’erogazione del saldo del sostegno

Spese ammissibili

  1. a) spese per l’acquisto di beni mobili (ad esclusione delle autovetture) e servizi funzionali all’adeguamento dei prodotti turistici ai mercati target
  2. b) spese di assistenza tecnico-specialistica prestata da soggetti esterni all’aggregazione per lo sviluppo e il coordinamento operativo delle attività del progetto ivi comprese le attività da svolgere nei mercati e nei Paesi obiettivo, lo sviluppo dei rapporti con i Tour Operator stranieri, nonché la realizzazione di accordi contrattuali
  3. c) spese per la predisposizione o revisione esclusivamente del sito internet del progetto e per la sua pubblicizzazione
  4. d) altre spese per la promozione e la commercializzazione dei prodotti turistici dell’aggregazione di imprese , diverse da quelle di cui al punto c) e i). A titolo meramente esemplificativo rientrano in questa voce di spesa: la creazione e gestione di incontri fra la domanda e l’offerta, la pubblicità su social media, radio-televisione, carta stampata, affissioni, la produzione di materiali promozionali; la partecipazione ad eventi promozionali (ad esempio: degustazioni, esposizioni in show room, etc.), co-marketing con le compagnie aeree operanti nel territorio veneto; spese di pianificazione e gestione per iniziative di incoming di Tour Operator e di press tour nei territori/destinazioni turistiche coinvolte; coinvolgimento di influencer e di travel blogger, spese di vitto e alloggio e transfer interni dei soggetti ospitati nelle iniziative di incoming di Tour Operator;  spese di viaggio
  5. e) spese notarili per la costituzione/aggiornamento dell’aggregazione
  6. f) spese per garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari o da Consorzi di garanzia collettiva dei fidi (Confidi)
  7. g) spese di personale dipendente per la promozione
  8. h) spese di consulenza da parte di agenzie di marketing (codici ATECO 73.11.01 e 73.11.02)11 o professionisti con esperienza nell’ambito del marketing turistico,
  9. i) spese per la partecipazione a fiere nei “mercati obiettivo”
  10. j) spese di personale dipendente per la partecipazione a fiere

Almeno il 50% del totale delle spese ammissibili e rendicontate nelle voci di spesa “d)”, “h)” e “i)” dovrà riguardare attività rivolte a mercati e partner internazionali. Non sono da considerarsi attività riconducibili a “mercati e partner internazionali” le attività di promozione e la commercializzazione dei prodotti turistici dell’aggregazione di imprese rivolte al mercato nazionale e la partecipazione a fiere/eventi promozionali che si svolgono all’interno del territorio nazionale, fatte salve le iniziative di incoming (educational e press tour, di operatori/giornalisti, influencer esteri)

 

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