E’ previsto un contributo pari al 50% delle spese ammissibili, sino ad un importo massimo di:
-
- € 12.000,00 (al lordo delle ritenute di legge, ove previste) per la partecipazione in forma singola; qualora l’impresa richiedente risponda ai criteri di impresa femminile o giovanile, la somma concessa a titolo di contributo, pur non potendo superare la percentuale massima di cui sopra, potrà raggiungere l’imposto massimo di € 14.000,00 per impresa.
- € 12.000,00 per impresa fino ad un importo non superiore a € 75.000,00 (al lordo delle ritenute di legge, ove previste) per la partecipazione in forma aggregata. Verrà, inoltre, corrisposta una ulteriore somma di € 2.500,00 per ciascuna domanda presentata da aggregazioni di imprese, purché ammessa a contributo. Potranno comunque beneficiare del contributo camerale esclusivamente interventi il cui costo minimo sia pari o superiore ad € 5.000,00 al netto di IVA e delle analoghe imposte estere.
Spese ammissibili
Sono considerate ammissibili le spese:
- sostenute a partire dal 01 luglio 2024 al 30 giugno 2025
- quietanzate entro la data di trasmissione della rendicontazione, cioè entro massimo il 31/07/2025.
Relative a:
- servizi di consulenza e/o formazione relativi a uno o più ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale, così come elencato nel successivo paragrafo “Ambiti di attività”
- acquisto o noleggio di beni e servizi strumentali funzionali allo sviluppo delle iniziative rientranti tra quelle elencate nel successivo paragrafo “Ambiti di attività”
- realizzazione di spazi espositivi (virtuali o fisici, compreso il noleggio e l’eventuale allestimento, nonchè l’interpretariato e il servizio di hostess) e incontri d’affari, comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei prodotti (compresa l’assicurazione)
Ambiti di attività
- a) percorsi di rafforzamento della presenza all’estero, quali ad esempio:
- il potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera, compresa la progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti di cataloghi/ brochure/presentazioni aziendali;
- l’ottenimento o il rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri o a sfruttare determinati canali commerciali (es. GDO);
- lo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa di temporary export manager (TEM) e digital export manager in affiancamento al personale aziendale;
- b) lo sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero (a partire da quelli innovativi basati su tecnologie digitali), quali ad esempio:
- la realizzazione di “virtual matchmaking”, ovvero lo sviluppo di percorsi (individuali o collettivi) di incontri d’affari e B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali, anche in preparazione a un’eventuale attività incoming e outgoing futura;
- l’avvio e lo sviluppo della gestione di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/ marketplace/ sistemi di smart payment internazionali;
- progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti del sito internet dell’impresa, ai fini dello sviluppo di attività di promozione a distanza;
- la realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce;
- la partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero (sia in Paesi UE, sia extra Ue) o anche a fiere internazionali in Italia. Sono in ogni caso escluse fiere ed eventi per i quali la Camera di Commercio di Verona organizza una partecipazione collettiva, prevedendo un cofinanziamento;
- la realizzazione di attività ex-ante ed ex-post rispetto a quelle di promozione commerciale (compresa quella virtuale), quali: analisi e ricerche di mercato per la predisposizione di studi di fattibilità inerenti a specifici mercati di sbocco; ricerca clienti/partner per stipulare contratti commerciali o accordi di collaborazione;
Regime di Aiuti e Cumulabilità
Gli aiuti previsti dal presente Bando sono cumulabili, per gli stessi costi ammissibili, con altri aiuti di Stato ai sensi dell’art. 107, par.1 del Trattato e con aiuti in regime “de minimis”, se l’aiuto cumulato non supera l’intensità e/o l’importo massimo stabilito da un regolamento di esenzione per categoria o da un regime autorizzato dalla Commissione.
Ricordiamo che l’importo complessivo degli aiuti de minimis concessi ad una medesima impresa nell’arco di tre esercizi finanziari non può superare i 200.000,00 Euro; nel caso di imprese che effettuano trasporto merci su strada per conto terzi l’importo complessivo degli aiuti non può superare i 100.000,00 Euro.
Alle imprese operanti nel settore della produzione primaria si applica il Regolamento UE n. 1408/2013 del 18/12/2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis” nel settore agricolo soglia massima 25.000,00 €.
Alle imprese operanti nel settore della pesca e acquacoltura si applica il Regolamento UE n. 717/2014 relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea (ora 107 e 108) agli aiuti “de minimis” nel settore pesca e acquacoltura – soglia massima 30.000,00 €.
Invio documentazione
Chiediamo alle aziende interessate di inviare al massimo entro martedì 22/08:
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- copia dei preventivi/fatture di spesa
- report di maturità digitale “Selfi 4.0”
- copia CI legale rappresentante
- copia visura camerale aggiornata (data successiva al 01/03/2023)
Oltre tale data non prenderemo in carico nuove pratiche.
Ricordiamo che i nostri uffici saranno chiusi dal 12/08 al 16/08.