3 milioni di euro dalla CCIAA di Verona per promozione internazionale, digitalizzazione e sostegno alla liquidità
La Camera di Commercio di Verona, a supporto di imprese e territorio per la fase post-emergenza coronavirus, ha predisposto, attraverso il progetto RI.VER. – Riparti Verona, i seguenti bandi:
“Incentivi per l’internazionalizzazione”: per sostenere ed incentivare la competitività delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) della provincia di Verona, attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto per l’acquisizione di servizi volti a favorire l’avvio o lo sviluppo del commercio internazionale.Le domande devono essere presentate, esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 8:00 del 20 agosto alle ore 21:00 del 30 settembre 2020. A disposizione 1.000.000,00 euro.
“Concessione di contributi per il sostegno alla liquidità”, studiato per prevenire la crisi di liquidità delle MPMI causata dall’emergenza sanitaria ed economica Covid-19 attraverso l’erogazione di contributi in conto abbattimento tassi di interesse.
Le domande devono essere presentate per il tramite di un Confidi dal quale l’impresa ha ottenuto la garanzia ed il supporto all’istruttoria della pratica di finanziamento bancario, esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 8:00 del 20 agosto alle ore 21:00 del 30 novembre 2020. A disposizione 1.500.000,00 euro.
“Concessione di voucher alle MPMI per interventi in tema di digitalizzazione”, studiato per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese attraverso l’erogazione di voucher per la realizzazione di iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriente del tessuto produttivo.
Le domande devono essere presentate, esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 8:00 del 20 agosto alle ore 21:00 del 30 settembre 2020. A disposizione 444.400,00 euro.
Per quanto riguarda il bando “Concessione di voucher alle MPMI per interventi in tema di digitalizzazione”:
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- tipologia di interventi: pianificazione o progettazione di interventi relativi ad almeno una delle seguenti tecnologie:
a) robotica avanzata e collaborativa;
b) interfaccia uomo-macchina;
c) manifattura additiva e stampa 3D;
d) prototipazione rapida;
e) internet delle cose e delle macchine;
f) cloud, fog e quantum computing;
g) cyber security e business continuity;
h) big data e analytics;
i) intelligenza artificiale;
j) blockchain;
k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
l) simulazione e sistemi cyberfisici;
m) integrazione verticale e orizzontale;
n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
p) sistemi di e-commerce;
q) sistemi per lo smart working e il telelavoro;
r) soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
s) connettività a Banda Ultralarga;
t) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
u) sistemi fintech;
v) sistemi EDI, electronic data interchange;
w) geolocalizzazione;
x) tecnologie per l’in-store customer experience;
y) system integration applicata all’automazione dei processi;
z) tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
aa) programmi di digital marketing.
- tipologia di interventi: pianificazione o progettazione di interventi relativi ad almeno una delle seguenti tecnologie:
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- spese ammissibili:
a) servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie abilitanti di cui sopra
b) acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti
- spese ammissibili:
Sono in ogni caso escluse dalle spese ammissibili quelle per:
a) trasporto, vitto e alloggio;
b) servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, i servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria;
c) servizi per l’acquisizione di certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.);
d) servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge.
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- Contributi: 50% delle spese ammesse, fino ad un contributo massimo di 10.000 €. Per le imprese in possesso del “Rating di Legalità” verrà riconosciuta una premialità di 100,00€. I contributi saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art. 28, comma 2, del DPR 600/73, ove prevista. Le spese dovranno essere sostenute a partire dal 1 febbraio 2020 fino al 31 dicembre 2020 e dovranno essere rendicontate entro e non oltre le ore 21:00 del 3 febbraio 2021, pena la decadenza del contributo
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- Regime di Aiuti: gli aiuti di cui al presente Regolamento sono concessi, ai sensi della sezione 3.1 “Aiuti di importo limitato” della Comunicazione della Commissione “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19” del 19.03.2020 (G.U. del 20.03.2020) e successive modificazioni, nel quadro del regime autorizzato SA 57021. In base a tale Misura, l’importo complessivo degli aiuti da chiunque erogati non supera 800.000,00 euro per singola impresa, 120.000,00 euro per ciascuna impresa operante nel settore della pesca e dell’acquacoltura o 100.000,00 euro per ciascuna impresa operante nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli
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- Note:
- Prima della presentazione della domanda, andrà effettuata la compilazione del self assessment per verificare il grado di maturità digitale della propria azienda ed avere utili spunti di miglioramento. Il report andrà allegato alla domanda di contributo. La compilazione richiede solo pochi minuti ed è gratuita.
- Il criterio di precedenza è determinato dall’ordine cronologico di ricezione della pratica telematica da parte della Camera di Commercio di Verona, attestato dalla data ed orario e numero di protocollo assegnato dal sistema WebTelemaco.
- a carico dell’aziende, per la presentazione della domanda, il solo costo della marca da bollo, da corrispondere almeno un paio di giorni prima della presentazione della domanda, tramite F23.
- Note:
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