Avviso 3/2018 Fondirigenti: stanziati 8.000.000,00€ per sostenere lo sviluppo della managerialità e della competitività

Fondirigenti finanzia piani formativi aziendali che dovranno essere finalizzati allo sviluppo di competenze esclusivamente in uno dei seguenti ambiti di intervento approfonditi nel Testo dell’Avviso:

1. Trasformazione digitale

2. Internazionalizzazione

3. Organizzazione, Pianificazione e Controllo

 

I fornitori dovranno rientrare in almeno una delle seguenti categorie:
– Ente accreditato Accreditato presso la regione
– Ente in possesso della Certificazione UNI EN ISO 9001:2015 (settore EA 37) e successive edizioni
– Università italiana/estera
– Ente con sistema di gestione della qualità certificato da modelli internazionali
– Ente di cui all’art. 1 della legge 40/87 riconosciuto dal Ministero del Lavoro
– Istituto Tecnico e Istituto tecnico Superiore – ITS che rilasciano titoli di istruzione secondaria
– Professionista in possesso di certificazione
– Professionista con partita IVA e con almeno 5 anni di esperienza in campo formativo

 

Ciascuna azienda potrà essere destinataria di un unico Piano per un finanziamento massimo di 15.000 Euro.

Il termine ultimo per la presentazione dei Piani è fissato alle ore 13:00 del 24 gennaio 2019.

Si ricorda che l’Avviso è una procedura selettiva e, in quanto tale, tutte le iniziative che perverranno entro il 24 gennaio 2019 verranno sottoposte ad una valutazione, formale da parte della struttura del Fondo, di merito da parte di una Commissione di valutazione esterna.

Al termine della procedura di valutazione, la Commissione provvederà alla stesura di una graduatoria secondo il punteggio ottenuto dai Piani. La graduatoria dei Piani valutati sarà pubblicata sul sito web di Fondirigenti entro 90 giorni dal termine per la presentazione. Il termine per l’invio della rendicontazione è fissato in 240 giorni solari, compresi agosto e festività, a partire dalla data di pubblicazione della graduatoria sul sito web di Fondirigenti e sarà indicato nella lettera di approvazione del Piano.

ESCLUSIONI

Saranno esclusi:

  • I Piani formativi che non siano chiaramente inquadrabili e riferiti all’Area di intervento e al Tema
    selezionato.
  • I Piani formativi incentrati unicamente su un addestramento tecnico per l’introduzione e l’utilizzo
    di software e gestionali.
  • I Piani formativi che riguarderanno unicamente la compliance normativa (es. Regolamento
    europeo in materia di protezione dei dati personali, Codice Privacy D.Lgs. 196/03 e s.m.i.).
  • I Piani formativi relativi unicamente allo sviluppo di soft skills (ad es. leadership, problem solving,
    competenze relazionali).
  • I Piani formativi per lo sviluppo delle competenze linguistiche, di qualunque livello. Pertanto,
    anche laddove l’intervento linguistico fosse inserito in un percorso più ampio insieme ad altre
    tematiche previste dall’Avviso, il Piano non sarà ammesso al finanziamento.
  • I Piani formativi per conformarsi alla normativa nazionale in materia di formazione obbligatoria,
    secondo quanto stabilito dal Decreto direttoriale n. 27 del 12 novembre 2014 con cui il Ministero
    del Lavoro e delle Politiche Sociali ha approvato il Regolamento per la concessione di Aiuti alle
    imprese per attività di formazione continua esentati ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014.
    Pertanto, non potrà essere finanziata tutta la formazione in materia di sicurezza del lavoro
    (formazione generale, specifica, antincendio, primo soccorso, RLS, Dirigenti, Preposti, RSPP, DPI,
    PLE, Spazi Confinati, lavoratrici madri, lavoro notturno, ecc.).

Sono inoltre escluse:

  • le Grandi Imprese che al momento della presentazione del Piano abbiano sul proprio conto formazione un saldo disponibile pari o superiore a 15.000 euro;
  • le aziende che si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta amministrativa, di concordato preventivo (salvo il caso previsto dall’art. 186 bis del Regio Decreto 16/3/1942 n. 267), di amministrazione straordinaria (D.Lgs. n. 270/1999), di amministrazione straordinaria speciale (Legge 39/2004), di liquidazione per scioglimento volontario, o che abbiano in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali condizioni

 

 

AIUTI SI STATO

Le iniziative di formazione di cui al presente Avviso si configurano come Aiuti di Stato e pertanto
saranno applicate le seguenti normative e disposizioni comunitarie:

  • Regolamento (UE) n. 1407 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e
    108 del trattato agli Aiuti d’importanza minore de minimis;
  • Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di Aiuti
    compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato
    (Regolamento generale di esenzione per categoria).

La concessione dei finanziamenti è vincolata all’esito dell’interrogazione del Registro nazionale degli Aiuti di Stato, alle condizioni e con le modalità previste dall’art. 52 della L. 24 dicembre 2012, n. 234 e s.m.i e dalle disposizioni attuative. Si invita, pertanto, a verificare le condizioni che definiscono il perimetro della “impresa unica” con particolare riferimento al Registro delle Imprese.

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